Arzignano – Alcione: il resoconto della partita

L’aveva letta bene alla vigilia mister Cusatis: «Sarà importante approcciare bene la gara, perché loro sono una squadra capace di essere insidiosa». E in effetti la partita segue i binari tracciati dall’allenatore, con un avvio deciso dell’Alcione, a cui fa seguito una buona reazione dei padroni di casa, che creano qualche grattacapo a Pirola, Miculi e Bacchin (perfetti su palla inattiva). Gli Orange però non si scompongono e con grande cinismo convertono la seconda palla gol della partita con il tap-in di Palma su assist di Palombi. Nella ripresa l’Alcione gioca con maggiore tranquillità e consolida il vantaggio al 28’ con Marconi, impeccabile dal dischetto. Terza vittoria di fila dunque per i ragazzi di Cusatis, che salgono così a 13 punti rimanendo nella parte alta della classifica.

PRIMO TEMPO

Primo tempo combattuto tra Arzignano e Alcione, con gli Orange che partono meglio: pericoloso all’8’ Palombi che, dopo aver lasciato sul posto l’avversario, tira a giro prendendo in pieno la traversa; e con un successivo intensificarsi della pressione dei padroni di casa. L’Arzignano non è infatti squadra da subire senza dire la propria, e col passare dei minuti trova il modo di dare fastidio alla retroguardia milanese con un paio di incursioni di Cariolato e Toniolo, molto veloci nel provare a scappare alle spalle di Chierichetti e Dimarco, e capaci – soprattutto con Toniolo – di arrivare anche alla conclusione in porta (10’). Il buon momento dei padroni di casa dura per tutta la fase centrale di gara, con alcuni calci piazzati pericolosi che però Miculi, Pirola e Bacchin gestiscono senza grosse difficoltà. Difensivamente compatto e ispirato sulle fasce, l’Alcione al trentesimo impone la svolta alla partita trovando il gol del vantaggio con una splendida ripartenza gestita da Bagatti, Invernizzi e Palombi; con quest’ultimo che confeziona il traversone perfetto che Palma deve solo spingere in porta. Il finale di primo tempo è dunque caratterizzato dalla gestione Orange del vantaggio in attesa del fischio dell’arbitro, che arriva senza minuti di recupero.

SECONDO TEMPO

Seconda frazione che inizia senza cambi rispetto alla prima, e con l’Alcione intenzionato non solo a difendere il vantaggio, ma ad allungarlo per evitare di rimanere in balia di eventuali episodi. Come accaduto anche nel primo tempo, è una traversa Orange a segnare l’avvio delle ostilità. Questa volta a prendere il legno è però Marconi, che con una bella girata di testa da centro area scavalca Boseggia, ma senza riuscire a festeggiare il gol. Delusione a cui pone rimedio al 29’ quando è glaciale nello sfruttare il rigore conquistato da Palombi – su cross magico di Dimarco – chiudendo la gara. L’Arzignano infatti – rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione rimediata in occasione del fallo da rigore da Toniolo – non si dà per vinto continuando a cercare di riaprire la partita, ma deve infine arrendersi alla sconfitta.

IL TABELLINO:

ARZIGNANO VALCHIAMPO – ALCIONE MILANO 0-2

RETI: 34’ Palma (Al), 28’ st Marconi (Al)

ARZIGNANO VALCHIAMPO (3-5-2): Boseggia, Boccia, Melillo (26’ st Centis), Boffelli, Carilato, Lakti (32’ st Lunghi), Bordo (26’ st Cerretelli), Barba (16’ st Benedetti), Toniolo, Mattioli, Steffanoni (32’ st De Zen). A disp. Manfrin, Zanella, Rossi, Antoniazzi, Campesan, Verduci. All. Bruno.

ALCIONE (4-3-1-2): Bacchin, Chierichetti, Pirola, Miculi, Dimarco, Bagatti, Bertoni (16’ st Bonaiti), Palma (31’ st Pio Loco Boscariol), Invernizzi (16’ st Bright), Palombi (40’ st Pessolani), Marconi. A disp. Agazzi, Piccinocchi, Mazzola, Foglio, Lanzi, Caremoli, Stabile, Bertolotti. All. Cusatis.

ARBITRO: Viapiana di Catanzaro.

ASSISTENTI: Barcherini di Terni e Savasta di Alba.

QUARTO UOMO: Cipriano di Torino

AMMONITI: Bertoni (Al), Invernizzi (Al).

ESPULSO: 28’ st Toniolo (Ar)