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Ufficio Stampa

Alcione - Trento: il resoconto della partita

Un Alcione propositivo ma impreciso sottoporta cade in casa contro il Trento, freddo invece nel convertire l’occasione creata in avvio di ripresa con Giannotti. Tanto rammarico per gli Orange che, nonostante una partita controllata per gran parte delle due frazioni, con tante occasioni costruite, non riesce a trovare la via del gol portando a casa 0 punti. Ora la testa va subito alla sfida esterna di venerdì prossimo contro la Pro Vercelli.


PRIMO TEMPO


Sono sei i cambi di mister Cusatis rispetto a Lecco: Pirola e Stabile tornano al centro della difesa con Dimarco che, scontata la squalifica si riappropria dell’out di sinistra. A centrocampo l’unico confermato è Bonaiti, che questa volta si dispone centrale affiancato da Bright e Pio Loco. Davanti, ad affiancare Palombi è il turno di Marconi, che torna titolare al posto di Samele. L’avvio di gara è di marca ospite, con il Trento che parte a ritmo altissimo impegnando l’Alcione in difesa, e portando al tiro Ghillani e Giannotti, ma Bacchin è attento e sicuro sulle conclusioni dalla distanza. Passati la prima decina di minuti a difendere la propria porta, gli Orange cominciano pian piano a macinare gioco, eludendo la pressione trentina e riuscendo ad alzare il proprio baricentro, riversandosi nella metà campo ospite. A partire dal 15’ il match è l’Alcione a creare i maggiori pericoli: prima - al 19’- andando ad un passo dal vantaggio con Palombi, che controlla con una magia un bel cross di Invernizzi, mette a terra e poi incrocia ma Barlocco salva tutto; e poi al 41’, quando Marconi si gira in area, ma il suo destro al volo si stampa sul palo, venendo poi allontanato dai trentini.



SECONDO TEMPO:


Dopo un ottimo finale di primo tempo, l’avvio di ripresa è uno shock per gli Orange perché dopo appena 20 secondi, Giannotti raccoglie il cross di Frosinini in area piccola e fa 0-1 per gli ospiti. Lo svantaggio però non demoralizza i ragazzi di Cusatis, che tornano subito a macinare gioco e occasioni, come quella di Invernizzi al 6’, che raccoglie un cross dalla destra ma, da pochi passi, non trova la porta calciando alto; o quella di Palombi che, messo tutto solo davanti a Barlocco da Bright, di testa manda a lato da dentro l’area piccola. Nonostante gli errori gli Orange non demordono e continuano il forcing, ma la palla non vuole saperne di entrare e il match si chiude con la porta di Barlocco che rimane inviolata, condannando i ragazzi di Cusatis alla sconfitta.



IL TABELLINO:


ALCIONE MILANO-TRENTO 0-0

RETE: 1’ Giannotti (T).

ALCIONE MILANO (4-3-1-2): Bacchin, Chierichetti, Pirola, Stabile, Dimarco, Pio Loco (27’ st Samele), Bonaiti, Bright, Invernizzi (17’ st Bagatti), Marconi, Palombi. A disp. Agazzi, Piccinocchi, Miculi, Mazzola, Palma, Foglio, Lanzi, Caremoli, Bertoni, Pessolani, Bertolotti. All. Cusatis.

TRENTO (4-3-3): Barlocco, Frosinini, Barison, Cappelletti, Vitturini (38’ st Fini), Aucelli (37’ st Sangalli), Rada (28’ st Vallarelli), Giannotti, Anastasia, Di Carmine (41’ st Petrovic), Ghillani (38’ st Kassama). A disp. Santer, Tommasi, Disanto, Puzic, Uez. All. Tabbiani.

ARBITRO: Marotta di Sapri.

ASSISTENTI: Fumarulo di Barletta e Rignanese di Rimini.

QUARTO UOMO: Scicolone di San Donà di Piave.

AMMONITI: Invernizzi (A), Cappelletti (T), Giannotti (T), Di Carmine (T), Stabile (A), Barlocco (T), Frosinini (T).

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