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Ufficio Stampa

Caldiero - Alcione: il resoconto della partita

L’Alcione torna a vincere e lo fa con un convincente 2-0, maturato in una ripresa in cui gli Orange hanno saputo gestire l’uomo in più - espulso Gobelli al 37’ del primo tempo -, aprendo le danze con l’incornata di Palombi (13’ st) e chiudendo il discorso con la scivolata di Pirola (38’ st). Una vittoria fondamentale per tornare a muovere la classifica - Alcione salito a quota 7 punti - e per dare fiducia e continuità alle ottime prestazioni messe in campo nelle ultime tre gare nonostante le sconfitte, in attesa della sfida di sabato contro un’altra società storica, il Novara.


PRIMO TEMPO


È un avvio di gara bloccato quello tra Alcione e Caldiero, con le due squadre che si osservano senza però riuscire a farsi male. Il primo cambio di passo alla gara lo imprimono i padroni di casa con Zerbato, che all’11’ impegna per la prima volta nel match Bacchin con una girata al volo su cross di Marras. La risposta Orange arriva al 20’, quando su un cross di Invernizzi dalla destra Palombi attacca coi tempi giusti sul secondo palo ma Gobetti è bravo a spizzare di testa quanto basta per impedire al 96 ospite di segnare. È l’inizio di un ottimo momento per i ragazzi di Cusatis, che pochi minuti dopo vanno nuovamente vicini al gol con Palombi, bravissimo nell’agganciare un lancio lungo dalla difesa, ma incapace di trovare una difficile deviazione sotto porta, complice anche l’uscita coi tempi giusti di Giacomel. Ma il brivido maggiore della prima frazione sono i gialloverdi a crearlo: al 33’ Marras scappa sulla destra e mette un pallone forte e teso in mezzo che Zerbato intercetta ma non riesce a deviare in porta dal limite dell’aria piccola. Al 38’ arriva poi la potenziale svolta del match, perché Gobetti tocca alle spalle Marconi, impedendogli di girarsi per la ripartenza, Vailati estrae il secondo giallo per il difensore del Caldiero e i padroni di casa rimangono così in 10 uomini. Nemmeno 2 minuti, e l’Alcione cerca di approfittare della situazione con Bright, che dagli sviluppi di un calcio d’angolo non riesce ad andare oltre la traversa con la sua girata di testa. Un paio di altre occasioni pericolose per parte da palla inattiva chiudono un primo tempo equilibrato, in cui Alcione e Caldiero si sono divise il controllo del campo, alternandosi nel portare pericoli alla porta avversaria.


SECONDO TEMPO


Secondo tempo che inizia senza cambi - a fine primo tempo il Caldiero ha inserito Gecchele al posto di Florio - con gli Orange che devono provare a sfruttare la superiorità numerica per riuscire a mettere le mani su 3 importantissimi punti. A sfiorare il vantaggio per primo è però il Caldiero, che al 5’ della ripresa va vicinissimo al gol con Fasan, che dopo un doppio controllo al volo per superare Miculi, da pochi passi calcia fortissimo. A salvare l’Alcione c’è però Bacchin, che compie un autentico miracolo alzando il pallone sopra la traversa con una smanacciata fulminea. Gli Orange non perdonano l’errore, e al 13’ piazzano il sorpasso con Palombi, che converte un bellissimo cross dalla trequarti di Invernizzi insaccando di testa alle spalle di Giacomel. Il Caldiero però non ammaina le vele e continua a fare la sua partita, tenendo sempre in allerta la difesa Orange. Orange che al 29’ hanno l’occasione di chiudere definitivamente i giochi ma Marconi - servito da Palombi scappato alle spalle della difesa -, non riesce ad approfittare dell'assist perdendo il tempo di battere a rete. A completare l’opera ci pensa dunque Pirola, che al 38’ in scivolata - dopo la spizzata di Pessolani - batte Giacomel e porta l’Alcione su un 0-2. Il Caldiero non demorde e chiude la partita in attacco, ma i ragazzi di Cusatis sono impeccabili in difesa e portano a casa, oltre a 3 preziosissimi punti, anche un clean sheet importante per il morale della retroguardia.



IL TABELLINO:

CALDIERO TERME-ALCIONE MILANO 0-2

RETI: 13’ st Palombi (A), 38’ st Pirola (A).

CALDIERO TERME (4-3-1-2): Giacomel, Mazzolo, Gobetti, Baldani, Pelamatti (30’ st Cazzadori), Marras (15’ st Lanzi), Gattoni (15’ st Filiciotto), Mondini, Florio (43’ Gecchele), Fasan, Zerbato (15’ st Quaggio). A disp. Kuqi, Aldegheri, Personi, Amoh, Furini, Cisse. All. Soave.

ALCIONE (4-3-1-2): Bacchin, Bertolotti, Pirola, Miculi, Dimarco, Bagatti, Bertoni (28’ st Bonaiti), Bright, Invernizzi, Palombi, Marconi (31’ st Pessolani). A disp. Agazzi, Chierichetti, Piccinocchi, Mazzola, Palma, Foglio, Lanzi, Pio Loco Boscariol, Caremoli, Stabile. All. Cusatis.

ARBITRO: Vailati di Crema.

ASSISTENTI: Mastrosimone di Rimini e Palermo di Pisa.

QUARTO UOMO: Zoppi di Firenze.

AMMONITI: Gobetti (C), Bagatti (A), Baldani (C), Mazzolo (C), Mondini (C).

ESPULSO: 37’ Gobetti (C).

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