Termina con una sconfitta la terza giornata di Serie C Now dell’Alcione, una sconfitta immeritata, al termine di un match in cui gli Orange hanno imposto il proprio gioco e il proprio ritmo, passando in svantaggio sull’unica occasione avuta dagli avversari e vedendosi privati del gol del pareggio - segnato da Marconi all’esordio - dopo una decina di secondi di attesa con una scelta discutibile. Rimane comunque l’ottima prova dei ragazzi di Cusatis, capaci di controllare la partita contro un avversario veterano della categoria e reduce da due vittorie. La battuta d’arresto lascia gli Orange fermi a 4 punti in vista della sfida esterna contro il Padova, in programma per sabato 14 settembre alle 20.45.
PRIMO TEMPO
Due sole differenze per l’Alcione rispetto alla Virtus Verona, con la presenza dal primo minuto in mediana di Bonaiti al posto di Piccinocchi e Pessolani accanto a Invernizzi davanti; per il resto tutto confermato, a partire dal modulo, con un 4-3-1-2 scelto anche dal Renate che dà vita ad un avvio di primo tempo movimentato ma senza grosse occasioni. Ad accendere la sfida è Chierichetti, che al 10’ parte in progressione e poi sfodera un lancio di 50 metri che mette Invernizzi davanti a Nobile, ma lo stop del 33 è imperfetto e l’occasione si spegne quindi in un nulla di fatto. È però il segnale che i ragazzi di Cusatis aspettavano per alzare il ritmo, e infatti pochi minuti più tardi sono nuovamente gli Orange a sfiorare il vantaggio con Bagatti, che va a centimetri da un altro gol di testa (dopo quello contro l’Atalanta U23) su un bellissimo calcio di punizione di Palma. La risposta del Renate è un tiro dalla distanza a metà primo tempo che però trova l’opposizione delle maglie Orange, con le combinazioni tra Dimarco, Invernizzi, Palma e Bright creano più di qualche grattacapo ai nerazzurri. Nonostante l’ottima prima parte di primo tempo, è il Renate a passare in vantaggio al 25’ con Delcarro, che insacca di testa un cross preciso di Di Nolfo. L’Alcione non si scompone e continua a dettare il ritmo della partita, e dopo pochi minuti si rifà vedere dalle parti di Nobile con un altro colpo di testa di Bagatti, che però l’estremo difensore nerazzurro non ha difficoltà a bloccare a terra. È l’ultima chance Orange di un primo tempo che ha sostanzialmente sempre controllato, trovandosi in svantaggio per il cinismo ospite, capace di convertire l’unica occasione creata.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione inizia sulla falsariga del primo tempo, senza cambi, e con l’Alcione che prova a fare la partita, gestendo il possesso e il ritmo della gara, e con il Renate che resiste. Al 15’ arriva una doppia clamorosa occasione per gli Orange: prima con Bagatti, che perde un tempo di gioco non calciando un pallone che vagava a centro area dopo il tuffo spericolato di Nobile, e subito dopo con Dimarco, che dal limite impegna lo stesso Nobile in un altro tuffo per deviare il tiro sopra la traversa. Mister Cusatis fiuta il momento positivo e al 22’ decide di spingere sull’acceleratore inserendo Samele e Marconi, scelta che porta i suoi frutti appena 3 minuti più tardi, quando Marconi sfrutta una respinta corta del portiere per bagnare il suo esordio con il gol del pareggio. Sembra tutto perfetto, se non fosse che dopo una decina di secondi di incertezza l’arbitro annulla tutto per un presunto fallo in attacco. I ragazzi di Cusatis hanno il merito di provare fino alla fine, ma il Renate riesce a tenere inviolata la propria porta, salendo in prima posizione a punteggio pieno. Niente da fare dunque per gli Orange, che nonostante l’ottimo match incassano la prima sconfitta in campionato.
IL TABELLINO
ALCIONE-RENATE 0-1
RETE: Delcarro 25' (R).
ALCIONE (4-3-1-2): Bacchin, Chierichetti, Pirola, Miculi, Dimarco, Bagatti, Bonaiti, Palma, Bright (22’ st Marconi), Invernizzi (34’ st Palombi), Pessolani (22’ st Samele). A disp. Agazzi, Piccinocchi, Mazzola, Foglio, Lanzi, Pio Loco Boscariol, Caremoli, Bertoni, Marconi, Stabile, Bertolotti. All. Cusatis.
RENATE (4-3-1-2): Nobile, Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Regonesi, Siega (17’ Mazzaroppi), Vassallo (34’ st Calì), Delcarro, Di Nolfo (22’ st Egharevba), Bocalon (17’ st Plescia) , De Leo (34’ st Ghezzi). A disp. Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, Riviera, Pellizzari, Ciarmoli. All. Foschi.
ARBITRO: Totaro di Lecce.
ASSISTENTI: D'Ettore di Lanciano e Mino di La Spezia.
QUARTO UOMO: Massari di Torino.
AMMONITI: Vassallo, Siega, De Leo, Regonesi, Mazzaroppi.
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