C’erano modi peggiori per rientrare in campo, e invece Samele ha voluto fare tutto in grande stile, indirizzando il risultato già dopo 7 minuti con una conclusione straordinaria dalla distanza. Un gol bellissimo e importantissimo, perché ha mandato un segnale agli avversari e dato la carica ai compagni per la battaglia successiva.
Un gol che ha anche un valore speciale per Samele: «Innanzitutto voglio dedicare questo gol alla mia città natale, Foggia, e a Michele, Gaetano e Samuel, i tre ragazzi, tifosi, morti nel rientro a casa dopo la trasferta di Potenza». Prima l’infortunio, poi la rete dopo pochi minuti: «Non è stato un periodo facile per me, questa rete mi ha dato grande carica e dà carica anche a tutto il gruppo, è una ricompensa per tutto il lavoro che ho fatto». Una conclusione stupenda e imparabile, costruita dopo aver ammaestrato alla perfezione una bellissima palla di Dimarco: «Dopo il primo controllo ho immediatamente pensato al tiro, per cui ho preso la mira e ho lasciato andare la gamba, fortunatamente è entrata»:
Una ricompensa che ha permesso, assieme alla doppietta di Palombi, di lanciare l’Alcione fino al terzo posto: «Come dice il mister dobbiamo mantenere lo stesso equilibrio che abbiamo avuto dopo le 3 sconfitte, ci impegnamo tanto durante la settimana e siamo contenti che il frutto del nostro lavoro si veda».